Dalla prima edizione del 2005 la mostra ha occupato alcuni degli spazi espositivi più prestigiosi della città di Trieste. Artefatto è un progetto flessibile e dinamico e ogni anno, grazie alla collaborazione con l’Area Cultura e altre istituzioni della città, ha la possibilità di allestire l’esposizione in sedi diverse.
Ad oggi le sedi dell’evento espositivo sono state:
- Serra del Parco di Villa Revoltella> Via de Marchesetti, 37 –Costruzione ottocentesca in ghisa e vetro situata in un parco di alberi secolari alla periferia di Trieste
- Sala Umberto Veruda di Palazzo Costanzi> p.zza Piccola, 3 - Vicinissima a p.zza Unità la Sala Veruda si trovadietro il Municipio della città
- Sala Comunale d'arte> p.zza Unità / situata al pianoterra del Municipio di Trieste
- Sala Arturo Fittke > p.zza Piccola, 2 / vicinissima alla Sala Veruda
- Stazione Rogers> Riva Grumula, 14 – ex stazione di servizio progettata dell’architetto triestino Nathan Rogers, ora riqualificata a spazio culturale ed espositivo con annesso servizio bar. Ampia zona esterna per concerti.
- Teatro Miela>
Piazza Luigi Amedeo Duca degli Abruzzi, 3 -Dal 1990uncentralissimopalcoscenico per teatro, musica, concerti, cinema, festival, esposizioni, conferenze, convegni e molto altro ancora.
- Sala Scarpa del Civico Museo Revoltella> Via Diaz, 4 / 6piani dedicati all’arte moderna nello storico palazzo del Barone Revoltella
- lo spazio antistante al Civico Museo Revoltella (Via Diaz) e altri spazi interni al museo hanno ospitato eventi performativi e attività legate al progetto
- Sala Selva di Palazzo Gopcevich> Via Rossini, 4 / sede del Civico Museo Teatrale "Carlo Schmidl"
- Civico Museo Teatrale "Carlo Schmidl" > Via Rossini, 4 / alcune opere selezionate hanno trovato collocazione in alcune sale del museo
- Sala Bobi Bazlen di Palazzo Gopcevich> Via Rossini, 4 / la sala al pianoterra è sede della biblioteca del museo ed è una sala dove si sono tenuti gli incontri "Conversazioni in ... pantofole" per voce e musica
|
- Civico Museo d'Arte Orientale > Via San Sebastiano, 1 / Nell'antico Palazzetto dei Leo tre piani dedicati all'arte orientale
- Civico Museo Sartorio > Largo Papa Giovanni XXIII,1 / Il museo Sartorio è una elegante villa borghese dell'Ottocento, divenuta "casa museo" nel 1947 grazie al lascito testamentario di Anna Segrè Sartorio.
- Camera di Commercio > P.zza della Borsa, 14 /La sede della Camera di Commercio, la cui finalità istituzionale fu voluta a Maria Teresa d'Austria dal 1775, costituisce uno degli esempi più significativi del neoclassicismo triestino. E' stata inaugurata nel 1805 su progetto dell'architetto Antonio Mollari.
- Museo Commerciale > Via San Nicolò, 7 - secondo piano /Realizzato dalla Camera di Commercio nel 2005 il museo è ospitato al piano nobile di Palazzo Dreher e documenta attraverso documenti e materiali d'uso le attività commerciali ed economiche della città di Trieste.
- Questura di Trieste > Via di Torbandena, 6 / atrio - L'attuale sede della Questura di Trieste fu progettata dall'architetto Umberto Nordio negli anni '30.
- Museo Postale e Telegrafico della Mitteleuropa > p.zza Vittorio Veneto, 1 /Aperto al pubblico nel 1997, il museo di proprietà della Poste Italiane, dal 2000 fa parte dei Civici Musei e ha sede nello storico palazzo progettato da Friedrich Setz ed inaugurato nel 1894.
- Dipartimento di Scienze Giuridiche, del Linguaggio, dell'Interpretazione e della Traduzione - IUSLIT > via Filzi, 14 - Il Narodni Dom fu costruito nel 1904 su progetto di Max Fabiani. Dato alle fiamme nel 1920, in un clima di esasperata intolleranza nazionalista, l'edificio fu riconvertito come albergo e ora è sede del Dipartimento dell'Università di Trieste.